“Amore, pane e … giocosità”Questa sembra essere la formula vincente di Carolina Cutolo, giovane trentenne con laurea in sociologia, ma che preferisce lavorare come barmaid, in un noto jazz club romano, perché le piace indovinare i cocktail miscelando colori e sapori che possono essere graditi ai suoi clienti, ma soprattutto scambiare con questi frequentatori opinioni e pareri su ogni argomento, soprattutto sesso.Da qui nasce l’idea di aprire nel 2003 un blog www.pornoromantica.splinder.com, uno dei siti più cliccati del momento, dove in maniera diretta, chiara, leggera senza alcuna difficoltà parla di sesso, abbattendo i tabù dell’ipocrisia.Per tre anni affronta le basi della sessualità grazie all’interazione con i suoi lettori, che domandano, si informano o la bacchettano se non sono d’accordo con lei. Ma Carolina Cutolo ama scontrarsi con loro, dialogare e relazionarsi con chi è curioso e vuole imparare a scoprire e lo fa con un piglio leggero e gioioso, ma soprattutto intelligente con lo scopo di far vivere ad ognuno la propria sessualità a 360°.Sboccia in seguito l’idea dell’espediente letterario, così decide di trasformare le “chiacchiere” di un blog in un libro “Pornoromantica” edito da Fazi.La troviamo a promuovere il libro alla Feltrinelli di Bari e con aria sbarazzina spiega le sue motivazioni e i suoi obiettivi: salvare il mondo dai tabù e pregiudizi, salvarlo con la gioia del sesso tramite la sua conoscenza.Certo dopo la fortunate serie televisiva “Sex and the city”, trasmessa nella fascia dopo serale di una TV commerciale, dove quattro donne parlano e analizzano il sesso, come se fossero uomini, canzonando la puritana America,mancava in Italia un libro sul sesso, dove non lo spiega con termini medici, ma con una terminologia più vicina alla gente comune. La paladina del sesso, promuove il Movimento Pornoromanticismo, dove ha una visione illuminata: conservare la sua dignità nella sua sessualità.Si considera un integralista romantica dove ama mescolare l’integralismo sessuale con il sesso sublime. Solo un signore presente alla Feltrinelli si è domandato : ma chi comprerebbe questo libro osceno? Perché del sesso secondo lui non occorre parlerne.Certamente il libro “Pornoromantica” non sarà un classico della letteratura, infatti ben 20 case editrici a cui la scrittrice romana aveva inviato il manoscritto lo hanno rigettato e solo la Fazi ha avuto una visione lunga.Ha intravisto in questa giovane un forte potenziale che tratta un argomento che incuriosisce sia i giovani alle prime armi, imbranati nei loro primi approcci amorosi, sia i meno giovani, che credono di sapere tutto sul sesso (come il signore di cui sopra) ma ignorano la sessualità.
Anna DeMarzo
Anna DeMarzo